Ceva vende Sittam a Gruppo PIR La multinazionale logistica ha firmato l'accordo con La Petrolifera Italo Rumena, del Gruppo PIR, per venderle la società di trasporto collettame Spedizioni Internazionali Trasporti Terrestri Aerei e Marittimi. La Sittam è uno dei principali operatori italiani nel campo del groupage internazionale ed ha sede a Cornaredo (alle porte di Milano). Dispone di nove filiali in tutta la Penisola ed una rete di agenti in Germania, Austria, Francia, Spagna, Turchia ed Europa Orientale. La transazione, riferisce una nota di Ceva "è stata supportata dalla direzione aziendale di Sittam". Nel 2016, Apollo Global Management (poi diventata Ceva) acquisì la società di trasporto lombarda da TNT e da allora Sittam ha continuato ad operare con il proprio marchio. La cessione sarà completata entro il prossimo aprile. "Sittam ha un'eccellente reputazione nel suo settore" ha dichiarato Xavier Urbain, Chief Executive Officer di Ceva. "All'interno del Gruppo PIR, la direzione aziendale di Sittam ha la determinazione e l'esperienza per portare l'azienda a una nuova fase di sviluppo". Urbain spiega la cessione con la nuova strategia adottata nel 2014 da Ceva, che non considera più "coerente con lo sviluppo aziendale futuro" l'attività di Sittam. Ceva continuerà comunque ad operare con il trasportatore lombardo. La Petrolifera Italo Rumena è nata nel 1920 con soci italiani e rumeni, in un'epoca in cui la Romania era un importante estrattore di petrolio, importando il greggio via mare, nel porto di Ravenna, e distribuendolo in Italia. Dopo poco tempo, i soci rumeni hanno lasciato l'azienda, che è diventata completamente italiana, senza però cambiare nome. Oltre ai prodotti petroliferi, l'impresa importava anche prodotti agricoli sfusi. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, La Petrolifera Italo Rumena ha ricominciato ad operare nella distribuzione di prodotti petroliferi, entrando anche nella gestione dei Magazzini generali di Ravenna. Negli anni Ottanta, l'attività si è estesa con l'allargamento del terminal chimico e con l'acquisizione a Ravenna dei terminal Adriatank e Decora (la cui capacità è stata trasferita nei terminal PIR di Ravenna - Porto Corsini nel 2006) e del terminal genovese di Superba, l'unico autorizzato a Genova a stoccare prodotti infiammabili. Nel decennio successivo, il Gruppo PIR ha ampliato ancora l'attività partecipando in Docks Cereali e investendo nella logistica integrata. Con questa operazione potenzia la sua presenza nel trasporto di collettame.